Il segreto di Sandra

È il 29 gennaio 2024 e Sandra Milo l’ultima diva di un’era intramontabile, la musa di Fellini, ci ha lasciato. Era solo luglio 2023, nelle campagne campane si girava la quarta e ultima edizione della web serie di Terra Orti con Sandra Milo. Non potevamo sapere fosse l’ultima, avremmo assaporato ancor di più qualsiasi momento trascorso sul set con lei. Per noi, come per tutti gli italiani, lei era eterna. La magnifica Sandra sarebbe stata la protagonista di ogni prossima edizione della web serie, all’infinito.

Nel 2020, nel 2021, nel 2022 e infine nel 2023. Ci ha regalato emozioni, e ha impresso valore a ciò che noi ogni giorno portiamo avanti con passione insieme a tutti i nostri produttori.

La quarta stagione del progetto “Le avventure di Terra Orti” che ha l’obiettivo di promuovere e valorizzare il meglio dell’ortofrutta italiana è stata completamente centrata proprio sul mito del cinema Italiano, svelando “il segreto di Sandra”, splendida e vitale neo-novantenne.

“La magia per l’eterna giovinezza non è questione di pozione, è amore, onestà, lealtà, legami sinceri, buon cibo. 

La sana alimentazione a base di frutta e ortaggi è certamente uno dei cardini per vivere meglio e più a lungo!” Sandra Milo

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A raccontare il suo semplice segreto è stata proprio lei, protagonista della web serie. La serie, prodotta dalla società cooperativa, è interamente da fruire sui canali social e sul video portale di Terra Orti.

“Il segreto di Sandra” ha ricevuto inoltre al Sezze Film Festival il premio come miglior web serie del 2023.

“Siamo onorati che le nostre scelte originali e coraggiose– ha commentato Emilio Ferrara,  – per valorizzare lo stile di vita sano e virtuoso ci portino a vivere esperienze indelebili. Grazie Sandra, con la tua vitalità ci hai insegnato molto”

È stato bello incontare per i nostri progetti Sandra Milo– ha ribadito Alfonso EspositoPresidente di Terra Orti una diva umile ed empatica come solo i grandi sanno essere. Buon Viaggio.”

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Sul territorio del Carciofo di Paestum IGP 10 incontri di degustazione: il primo ad Altavilla Silentina

Si è tenuto giovedì 24 marzo 2022, presso l’Agriturismo Mammarella ad Altavilla Silentina (Sa), il primo di dieci appuntamenti previsti dalla campagna di valorizzazione del Carciofo di Paestum IGP, promossa da Terra Orti e finanziata dalla misura 3 Tipologia di intervento 3.2.1 del P.S.R. Campania 2014 – 2020, svolti in ristoranti tipici dell’areale di produzione del Carciofo di Paestum IGP.

Grazie all’intervento di esperti nel settore dell’agronomia e delle scienze ambientali, e grazie altresì alla sapienza delle cuoche dell’agriturismo sede dell’evento, i partecipanti hanno potuto conoscere a fondo tutti i benefici e le peculiarità del Carciofo di Paestum IGP, assaporandone il gusto in un elaborato menù interamente a base di carciofo: le frittelle, la parmigiana, l’antico “viccio” cilentano, la focaccia, gli scialatielli, tutto preparato con il pregiato Carciofo di Paestum esaltato nella sua magnificenza nella tradizionale ricetta del carciofo farcito e cotto al forno. L’amaro di Paestum, interamente a base di Carciofo di Paestum IGP a marchio Terra Orti ha chiuso in grande stile un magnifico pranzo, inno alla primavera appena iniziata.

Naturalezza, convivialità, racconto del territorio: l’elemento della terra e dell’uomo uniti in un unico prodotto da promuovere con decisione e sapienza.

Il Presidente del Consorzio del Carciofo di Paestum IGP Alfonso Esposito ha sottolineato “l’importanza di avere un riconoscimento tanto prestigioso come la certificazione europea associata ad un territorio così legato alle tradizioni ed all’agricoltura, dove molti turisti si recano ogni anno proprio per entrare in contatto con la natura, la storia e la cultura dei luoghi, per godere anche del  sito archeologico dei Templi di Paestum famoso in tutto il mondo.”

Lo scopo dell’iniziativa è proprio quello di portare a conoscenza del grande pubblico la qualità del Carciofo di Paestum IGP, affinché si espanda la domanda e si favorisca l’inserimento stabile di piatti a base di carciofo nei menù degli operatori gastronomici presenti nell’areale di produzione, a vantaggio dell’economia e della promozione territoriale. 

Come questo, anche i prossimi incontri sono organizzati in due parti: una prima, “formativa”, sulle finalità dell’incontro e delle caratteristiche peculiari del Carciofo di Paestum IGP, ed una seconda parte di degustazione vera e propria. Il tutto è programmato presso ristoranti scelti tra quelli che puntano con decisione alla valorizzazione delle eccellenze agricole del territorio.

Per ogni approfondimento, consultare il www.carciofodipaestum.it

Il sottosegretario al Ministero dell’Agricoltura, Senatore Gianmarco Centinaio in campo a Paestum con il Carciofo IGP

A Capaccio-Paestum (Sa), si è tenuto un memorabile “percorso del gusto“, evento inserito nell’ambito della campagna promozionale 2022 del Carciofo di Paestum IGP, promossa dalla O.P. Terra Orti e finanziata dal P.S.R. Campania 2014 – 2020, al fine di inserire il pubblico specializzato, composto soprattutto da giornalisti enogastronomici, ristoratori e rappresentanti di gruppi di acquisto e di consumatori, all’interno del contesto di produzione, a contatto diretto con le aree ed i produttori di questa eccellenza a marchio comunitario.

L’agriturismo Tenuta Seliano, a Capaccio-Paestum (Sa), ha proposto la degustazione di diversi piatti a base di Carciofo di Paestum IGP, valorizzandone tipicità, caratteristiche nutrizionali e tradizione culinaria. Il “carciofo mbuttunat” l’antico carciofo farcito è stato uno dei protagonisti del pranzo, ricetta antica ed evocativa della cultura territoriale, raccontata sapientemente da Ettore Bellelli, proprietario della struttura d’epoca che ha ospitato l’evento.

L’incontro è stato onorato della presenza attiva del sottosegretario del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, il Senatore Gian Marco Centinaio, per condividere l’importanza della tutela delle eccellenze italiane.

Il Senatore ha partecipato con interesse al dibattito stimolato da Emilio Ferrara, Direttore di Terra Orti e del Consorzio di tutela del carciofo IGP sulla necessità di produrre e promuovere l’eccellenza italiana, e ha risposto alle domande dei numerosi giornalisti presenti.

“in un momento di grande crisi internazionale, investire con decisione sulla già riconosciuta eccellenza italiana è la strategia per far diventare il nostro agroalimentare il biglietto da visita dei territori – ha dichiarato il Sottosegretario Senatore Centinaio – abbiamo imparato che non possiamo più “appaltare” le produzioni, abbiamo ogni caratteristica per diventare noi il punto di riferimento dell’Europa. Produrre una eccellenza come il Carciofo di Paestum IGP non basta, è necessario promuoverla anche fuori dai confini italiani”.

Il Senatore con grande curiosità, con spirito semplice e giocoso, ha interagito con Don Ciro, uno dei più anziani esperti di carciofo di Paestum, imparando la tecnica del taglio e, guidato dall’agricoltore Michele, ha anche utilizzato il tradizionale mezzo meccanico per la raccolta dei “capolini” pensato per evitare di danneggiare le piante.

Una giornata all’insegna dell’esperienza in campo, “letterale“, diretta ed  emozionale, utile per conoscere davvero tutta la filiera produttiva fino alla valorizzazione del prodotto  a  tavola – ha dichiarato il presidente di Terra Orti e del Consorzio di Tutela Alfonso Esposito – la Campagna promozionale in corso è ricca di iniziative di valore, che coinvolgeranno man mano ogni destinatario con l’obiettivo di fare crescere cultura e conoscenza di un prodotto fiore all’occhiello di  tutta l’area della Piana De Sele, dai Picentini, fino alle porte del Cilento