Masseria Morella – Sabato 22 giugno 2013 ore 11.45 Secondo appuntamento per “Approfondimento in vigna” con degustazione prodotti tipici del territorio. Si parte con un percorso di approfondimento dalla vigna alla bottiglia e si passa alla degustazione nel ristorante La Morella (socio Terra Orti) di un pasto a base di prodotti tipici del territorio e dei vini della casa.
Al via la decima edizione di Un Calcio senza Frontiere 2013, torneo di calcio giovanile che si disputerà dal 15 al 19 giugno 2013 prossimi sui campi di Salerno, Pellezzano, Battipaglia e del centro sportivo Terzo Tempo di San Mango Piemonte. Numeri da grande evento accompagnano l’appuntamento del decennale, promosso da Polisportiva Nikè di Pellezzano, SC Millenium di Salerno e Polisportiva Terzo Tempo di San Mango con la partnership di TERRA ORTI. Sono 124 le squadre e oltre duemila gli atleti. Molta attesa la cerimonia inaugurale in programma domenica alle 20.30 all’Arechi che sarà trasmessa in diretta da Telecolore, anche sul canale sky 826.
Venerdì 7 giugno 2013 L'”AISA (Associazione Italiana Scienze Ambientali) STUDENTI SALERNO”, con la gentile partecipazione delle associazioni studentesche “UNITA” ,”AGORA'”,”AISFA SALERNO” e della OP Terra Orti, organizza Workshop: “La Protezione dell’Ambiente tra Ricerca e Tutela giuridica” presso Aula P/1 della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università Degli Studi Di Salerno ORE 10.30 REGISTRAZIONE ORE 11.00 Saluti -Prof.ssa Maria Transirico (Preside Facoltà SS.MM.FF.NN.) -Prof.ssa Anna Alfani (Presidente area didattica Scienze Ambientali) ORE 11.30 Interventi – Dott. Maurizio Trogu ,Comandante Capitaneria di Porto di Salerno, “Monitoraggio Ambientale ed Applicazioni Tecnologiche” -Dott. Valerio Catalano,Funzionario Settore Ambiente-Provincia Salerno “La Valutazione ambientale di opere costiere tra aspetti normativi e conoscenze tecnico-scientifiche” Moderatore : Prof. Mauro Zappia (professore di diritto e Politiche per l’Ambiente)
Grande successo per la visita organizzata dalla OP Terra Orti, in collaborazione con il “Gruppo acquisto Baronissi” e con il supporto scientifico della Fondazione “Simone Cesaretti”, dal tema: “Spigolando in una carciofaia”. Oltre sessanta componenti del gruppo di acquisto hanno partecipato ad una intensa giornata durante la quale si è svolta una interessante visita all’azienda agricola Michele Borrelli (associata all’OP Terra Orti), in località Gromola di Capaccio (SA). Inizialmente sono state fornite tutte le informazioni relative alla coltivazione del carciofo, alle tecniche di coltivazione, ai disciplinari di produzione ed alle operazioni di raccolta e confezionamento. Poi, sotto l’esperta guida del capostipite Ciro Borrelli, i circa sessanta ospiti del gruppo di acquisto del progetto sperimentale di promozione al consumo di frutta e ortaggi “L’orto in condominio”, si sono cimentati nella raccolta dei carciofini e successivamente della camomilla e della cicoria selvatica. E’ seguito un incontro con il presidente di Terra Orti Alfonso Esposito che ha illustrato le varie attività della OP ed in particolare gli obiettivi perseguiti con questo progetto di promozione al consumo di La visita si è conclusa con una degustazione di piatti tipici preparati con le produzioni della OP a cura degli studenti dell’Istituto alberghiero di Gromola, nella bellissima cornice dei Templi di Paestum.
Paestum – Area Archologica – 24 al 26 maggio 2013 Il Salone della Mozzarella, grazie al successo delle sue precedenti edizioni, è un evento riconosciuto in ambito nazionale ed internazionale. Quest’anno l’obiettivo sarà quello di promuovere la mozzarella e le altre tipicità dell’area del Mediterraneo, di strutturare un’offerta integrata dei prodotti tipici e dei beni culturali, ambientali e turistici del territorio. Quest’ottava edizione avrà una location storica e di eccellenza qual è l’Area archeologica di Paestum, simbolo emblematico della manifestazione stessa, racchiudendo in sé la genuinità dei prodotti che questo territorio offre, la tradizione storica legata alla filiera casearia, nonché l’imponenza di una monumentaria bellezza. Il ricco programma tecnico delle degustazioni avrà come filo conduttore la Dieta mediterranea. Chef importanti presenteranno le loro personali interpretazioni della Mozzarella e dei prodotti facenti capo alla Dieta Mediterranea. Quest’anno il programma si arricchisce con nuovi show-cooking, laboratori di cucina, incontri di educazione alimentare per ragazzi e convegni con nomi prestigiosi del mondo enogastronomico nazionale. Di seguito il programma: VENERDI’ 24 MAGGIO ore 18.00 Cerimonia d’apertura: taglio del nastro e saluti istituzionali ore 18.00 – 21.00 Salone espositivo – apertura stand ore 18.0021.00 Cucina a km zero: “Colti e mangiati” A cura dell’Istituto IPSSEOA di Capaccio Paestum Con i prodotti ortofrutticoli tipici della Piana del Sele selezionati da Terra Orti ore 18.0021.00 Assaggi di mozzarella a cura delle aziende casearie più illustri del nostro territorio SABATO 25 MAGGIO ore 10.00 – 21.00 Salone espositivo – apertura stand ore 13.0021.0 Cucina a km zero: “Colti e mangiati” A cura dell’Istituto IPSSEOA di Capaccio Paestum Con i prodotti ortofrutticoli tipici della Piana del Sele selezionati da Terra Orti ore 10.0021.00 Assaggi di mozzarella a cura delle aziende casearie più illustri del nostro territorio DOMENICA 26 MAGGIO ore 10.00 – 21.00 Salone espositivo – apertura stand ore 10.0021.00 Assaggi di mozzarella a cura delle aziende casearie più illustri del nostro territorio ore 13.0021.00 Cucina a km zero: “Colti e mangiati” A cura dell’Istituto IPSSEOA di Capaccio Paestum Con i prodotti ortofrutticoli tipici della Piana del Sele selezionati da Terra Orti ore 18.00 Presentazione “1° Premio Magna Grecia” con degustazione di pizze a cura dell’URPI (Unione Ristoratori Pizzaioli Italiani) ore 19.00 Campionato del mondo dei mangiatori di mozzarella ore 20.00 Premiazione e conferimento premi ai partecipanti del concorso “Racconti In cucina” Iª edizione del Premio Nazionale di Narrativa Gastronomica
Nuovo appuntamento del progetto di ricerca ALI-MENT-AZIONE per la Seconda Università di Napoli ed i partner (tra i quali la nostra OP Terra Orti) questa volta a Napoli, Lungomare Caracciolo, nel corso della manifestazione ECOLOGICAMENTE dal 23 al 26 maggio 2013. Il progetto di ricerca applicata “Dieta mediterranea: ALI-MENT-AZIONE” è teso alla costruzione di una piattaforma scientifica multidisciplinare permanente sul tema dell’alimentazione, intesa nella scomposizione e ricomposizione dei tre ingredienti necessari per una sana abitudine alimentare: ALI, componente immateriale, evocativa, fatta di ricordi, di memoria, colori, emozioni, intrecciata nella MENTE che organizza, struttura e ci rende consapevoli di ciò che mangiamo con la bocca, gli occhi, le orecchie, il naso, il corpo; AZIONE, necessaria modalità per pro-muovere e divulgare i risultati raggiunti grazie alla sinergia di tutti gli attori coinvolti. Il processo progettuale è partecipato e condiviso con gli allievi delle scuole destinatari per la fascia di età corrispondente dei singoli progetti: i consumatori diventano co-produttori e co-progettisti. Le scuole sono anche invitate a partecipare a Bandi di Concorso Nazionali sul tema dell’alimentazione e gli studenti dei Corsi di laurea in Architettura e Disegno Industriale a Concorsi Internazionali. Il focus del Progetto “Dieta mediterranea: ali-ment-azione” è educare (ex ducere) all’ ali-ment-azione dei cinque sensi più uno, il buon senso. E per educare occorre fare o meglio far fare con un approccio sistemico e multidisciplinare, come ben evidenziato dalla Nota del MIUR n°7853 del 14 ottobre 2011 Linee guida per l’educazione alimentare nella scuola italiana che cita: “L’Italia, paese d’origine di quella Dieta Mediterranea riconosciuta come modello virtuoso di salute e Patrimonio dell’Umanità da parte di UNESCO dal 2010, possiede una “fortuna” alimentare unica nel mondo, frutto di una storia plurimillenaria che ha visto svilupparsi, nel territorio italiano, il rapporto uomo-cibo sulle direttrici del costante confronto interculturale e della tensione ad armonizzare le ricchezze territoriali con i bisogni delle popolazioni e le locali risorse umane. L’approccio sistemico sollecitato dal MIUR è garantito dal comitato scientifico del Benecon Scarl, Centro Regionale di Competenza Beni Culturali, Ecologia, Economia, per il Recupero produttivo, la Riconversione eco-compatibile e il Design di supporto dei sistemi ambientali a valenza culturale; Società Consortile a responsabilità limitata costituita da Seconda Università degli Studi di Napoli, Università degli Studi di Napoli Federico II, Università degli Studi di Salerno, Università degli Studi del Sannio, Istituzione affiliata al FUUH Forum UNESCO.
Terra Orti a “fiera agricola” dal 24 al 28 aprile 2013 a Pastorano (CE). Quest’anno, per dare maggiore visibilità al contesto espositivo, la manifestazione si è trasferita nel nuovo polo fieristico A1 Expo, struttura che gode di un’ottima posizione logistica, essendo situata nell’immediata vicinanza all’uscita Autostradale di Capua, e che si estende su una superficie complessiva di 50.000 mq di cui 15.000 mq. coperti. Fiera Agricola è ripartita secondo aree tematiche, quali macchinari e attrezzature, zootecnica e mangimi, energie rinnovabili ed enogastronomia Terra Orti sara’ presente insieme alla Seconda Università di Napoli – Facolta’ di Architettura – Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale “Luigi Vanvitelli” -quale partner del progetto di ricerca applicata “Dieta mediterranea: ALI-MENT-AZIONE”, teso alla costruzione di una piattaforma scientifica multidisciplinare permanente sul tema dell’alimentazione. Inoltre Terra Orti sara’ presente nella collettiva delle aziende maggiormente rappresentative dei vari settori produttivi della Provincia di Salerno. Doppia presenza per rappresentare al meglio il settore ortofrutticolo in un appuntamento fondamentale non soltanto per l’ampiezza della superficie espositiva e per la varietà merceologica, ma anche per l’alta qualità delle tecnologie e delle produzioni presentate.
Il 20 e 21 aprile Terra Orti festeggia con Legambiente la prima edizione della campagna dedicata all’orticoltura e al verde urbano. Napoli, con il suo lungomare e con l’America’s Cup, sara’ il cuore centrale di questa prima edizione. Appuntamento per sabato 20 e domenica 21 aprile presso l’Hotel Royal e in Via Tommaseo – angolo Via Partenope – dove saranno allestiti una decina di orti urbani per coinvolgere cittadini, scuole e turisti in attivita’ educative ludico ricreative per far conoscere e apprezzare i benefici dell’agricoltura urbana e spiegare come si realizza un piccolo orto. L’obiettivo e’ quello di coinvolgere cittadini, studenti e amministrazioni nella diffusione dell’orticultura urbana dedicandosi ad un orto e, soprattutto, alla rinaturalizzazione degli spazi verdi abbandonati. Inoltre verranno raccontate le migliori esperienze realizzate fino ad ora come quella di Pontecagnano (Sa), Eboli (Sa) e Succivo (Ce), dove in dieci anni Legambiente ha gia’ sperimentato e attivato oltre 100 orti che hanno permesso di riconvertire alla coltivazione bio di frutta e verdura aree prima dismesse o abbandonate. Ad esempio a Pontecagnano, nel Parco Eco-Archeologico un tempo luogo inaccessibile e a rischio vandalizzazione, Legambiente ha creato 50 orti di citta’ di 100 metri quadri dove si coltivano, con la tecnica dell’agricoltura biologica, melanzane, zucchine, peperoni, pomodori. Sabato mattina e’ previsto anche un convegno presso Hotel Royal dal titolo «Orti in citta’» dedicato all’agricoltura sociale e urbana, con l’obiettivo di declinare sul piano ambientale, sociale ed economico il ruolo dell’agricoltura e delle nuove pratiche che, come quelle sugli orti urbani, trovano sempre maggiore diffusione nel Paese.
In una situazione come quella attuale di grave crisi del settore agricolo con una generalizzata condizione di scarsa redditività per l’impresa agricola di micro, piccole e medie dimensioni, è evidente l’importanza di offrire ai produttori nuovi modelli di concentrazione dell’offerta, nei quali giocano un ruolo decisivo le attività di programmazione, lavorazione, stoccaggio e di commercializzazione che una OP può svolgere. Terra Orti tenta di dare una ulteriore risposta ai propri associati attraverso la realizzazione di un nuovo opificio per la lavorazione, lo stoccaggio e la movimentazione di prodotti ortofrutticoli. In particolare si potenzierà la capacità di movimentazione delle merci grazie ad un opificio dotato di moderne zone attrezzate di carico e scarico delle merci, attrezzature funzionali a garantire una agevole movimentazione, un breve stoccaggio e la successiva veloce spedizione delle merci verso i clienti. Il prodotto fresco, arrivato dalla campagna, già pochi minuti dopo la raccolta, viene gestito per essere reso idoneo alla collocazione sul mercato (controllato, pallettizzato, frigoconservato per il tempo necessario alle operazioni di carico per la commercializzazione).
Terra Orti diventa partner del progetto ALI-MENT-AZIONE. Il progetto di ricerca applicata “Dieta mediterranea: ALI-MENT-AZIONE” è teso alla costruzione di una piattaforma scientifica multidisciplinare permanente sul tema dell’alimentazione, intesa nella scomposizione e ricomposizione dei tre ingredienti necessari per una sana abitudine alimentare: ALI, componente immateriale, evocativa, fatta di ricordi, di memoria, colori, emozioni, intrecciata nella MENTE che organizza, struttura e ci rende consapevoli di ciò che mangiamo con la bocca, gli occhi, le orecchie, il naso, il corpo; AZIONE, necessaria modalità per pro-muovere e divulgare i risultati raggiunti grazie alla sinergia di tutti gli attori coinvolti. Il processo progettuale è partecipato e condiviso con gli allievi delle scuole destinatari per la fascia di età corrispondente dei singoli progetti: i consumatori diventano co-produttori e co-progettisti. Le scuole sono anche invitate a partecipare a Bandi di Concorso Nazionali sul tema dell’alimentazione e gli studenti dei Corsi di laurea in Architettura e Disegno Industriale a Concorsi Internazionali. Il focus del Progetto “Dieta mediterranea: ali-ment-azione” è educare (ex ducere) all’ ali-ment-azione dei cinque sensi più uno, il buon senso. E per educare occorre fare o meglio far fare con un approccio sistemico e multidisciplinare, come ben evidenziato dalla Nota del MIUR n°7853 del 14 ottobre 2011 Linee guida per l’educazione alimentare nella scuola italiana che cita: “L’Italia, paese d’origine di quella Dieta Mediterranea riconosciuta come modello virtuoso di salute e Patrimonio dell’Umanità da parte di UNESCO dal 2010, possiede una “fortuna” alimentare unica nel mondo, frutto di una storia plurimillenaria che ha visto svilupparsi, nel territorio italiano, il rapporto uomo-cibo sulle direttrici del costante confronto interculturale e della tensione ad armonizzare le ricchezze territoriali con i bisogni delle popolazioni e le locali risorse umane. L’approccio sistemico sollecitato dal MIUR è garantito dal comitato scientifico del Benecon Scarl, Centro Regionale di Competenza Beni Culturali, Ecologia, Economia, per il Recupero produttivo, la Riconversione eco-compatibile e il Design di supporto dei sistemi ambientali a valenza culturale; Società Consortile a responsabilità limitata costituita da Seconda Università degli Studi di Napoli, Università degli Studi di Napoli Federico II, Università degli Studi di Salerno, Università degli Studi del Sannio, Istituzione affiliata al FUUH Forum UNESCO. Il primo appuntamento è per mercoledì 10 aprile 2013 presso l’Orto di San Lorenzo – Facoltà di Architettura – Seconda Università degli Studi di Napoli – Aversa (CE).
